Un pomeriggio di Musica e Poesia con Richard Strauss alla Mondadori di Padova
di Biancamaria Faggin
Musica e Letteratura dal vivo nell’evento culturale che, il 1 agosto 2015, ha attirato un gruppo consistente di appassionati nella Libreria Mondadori di Piazza Insurrezione a Padova. Il Maestro, Salvatore Margarone, ha scritto il saggio “Richard Strauss. Uomo e musicista del suo tempo”, edito dalla Casa Musicale Eco. Un testo che, in occasione del 150° dalla nascita del compositore, ne ripercorre l’opera, contestualizzata nei difficili anni tra la fine dell’Ottocento e il Secondo dopoguerra, attraverso tempi drammatici che dall’Impero portano al Nazismo con scelte artistiche personali che coniugano perfettamente idealità e professione.
Ha introdotto l’evento la prof.ssa Marina Agostinacchio, docente di Lettere e poetessa, tracciando un efficace profilo del compositore tedesco, fedele espressione del suo tempo, e lo stesso autore del libro, intervenendo nella presentazione, ha puntualizzato la singolare tempra di Richard Strauss.
Ne è emersa una figura di musicista che grandeggia in poemi sinfonici di straordinaria forza emotiva, in particolare nei primi due capolavori teatrali, “Salomè” ed “Elektra”.
La presentazione è stata completata, con riferimenti più specifici all’aspetto musicale, dalla musicologa Vesna Brocca che ha tracciato l’avventura artistica dello Strauss: dal tardo Romanticismo alle esperienze teatrali, fino all’appassionata scrittura di Lieder: occasione giusta per trasformare la stessa musica in poesia, e accade quando le note valgono come parole. A testimonianza di tale capacità, è seguito un coinvolgente concerto: al pianoforte il maestro Salvatore Margarone, al leggio la soprano, Mara Paci. Sui testi di dieci Lieder dalla passionalità intensa, si è modulata la voce calda e potente della Paci tra toni alti ed acuti e sfumature tenui e dolci, mentre il pianoforte, all’unisono con la parola, ha espresso l’originalità e la grandezza del compositore tedesco.
Ha concluso l’evento lo stesso Margarone con una riflessione che suona come verità assoluta:” i testi in lingua tedesca dei Lieder, cantati sulla musica di Strauss, trasmettono, aldilà delle diversità foniche, una forza comunicativa straordinaria perché il linguaggio della musica è universale”.
Biancamaria Faggian